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 Milano Hi-Fidelity Autunno 2021 - Parte Terza Riduci

HIFI4MUSIC/AYON ITALIA - SALA CRISTALLO 3

Grosse novità bollono in pentola alla Hifi4music. Innanzitutto, l'azienda di Pinerolo quest'anno dimostrava i suoi oggetti e non li esponeva solo staticamente (cioè senza farli suonare). In secondo luogo annunciava al pubblico audiofilo l'ingresso di due nuovi marchi nel suo già ampio parterre di brand: Ypsilon Electronics e YO Design. Presente anche la Sonitus Acoustics, azienda produttrice di elementi dedicati all'ottimizzazione acustica dell'ambiente d'ascolto.

Su un bel tavolo in marmo erano disposti tre autentici protagonisti dell'Hi-End: da destra, il lettore CD/DAC Ayon CD 35, l'amplificatore integrato Ypsilon Phaeton e il lettore di rete Soundaware D300 REF.

Amplificatore integrato Ypsilon Phaeton.
L'Ypsilon è un marchio greco che da anni lavora su livelli molto alti, presente sui mercati mondiali si è imposto come un riferimento nel settore delle elettroniche senza compromessi. Hifi4music ne ha acquisito la distribuzione qualche mese fa. Tra le caratteristiche più importanti del Phaeton citiamo il trasformatore di attenuazione completamente trasparente al suono, i soli tre stadi di guadagno, uno dei quali è quello valvolare di preamplificazione, e l'unico stadio d'uscita "Bridged Single-Ended", polarizzato in classe A per i primi e più importanti Watt. Eroga 110 Watt RMS su carico di 8 Ohm e 180 su 4 Ohm.

Il lettore di rete Soundaware D300 REF.

Diffusore YO Design Naked.
Qui presentato in anteprima mondiale, è frutto di un progetto molto ambizioso, fatto da persone che hanno affrontato anni di studio prima di sfornarlo. Il Naked è un sistema dipolare e si affaccia come oggetto innovativo nel panorama Hi-End, volto ad eliminare totalmente le risonanze del cabinet, proprio quelle che mascherano il messaggio sonoro originale. Così, la struttura del telaio è ridotta al minimo, mentre la rigidità strutturale è massimizzata. Il telaio è in alluminio militare/aerospaziale e si avvale della precisione di lavorazione CNC. La sua struttura è proprietaria, basata su criteri anti-vibrazione da laboratorio; per avere un'idea dell'accuratezza di montaggio, basti pensare che il serraggio dei giunti di precisione è realizzato con una chiave dinamometrica e i piedini in acciaio solido sono smorzati con un sistema proprietario di drenaggio unidirezionale delle vibrazioni.

Dal punto di vista della componentistica, le Naked sono equipaggiate con un tweeter a nastro Mundorf costruito su specifiche. Anche il midrange magneto-planare, di derivazione giapponese e customizzato, è a nastro e può lavorare su un ambito molto esteso di frequenze, quasi a configurare un largabanda. Ben cento sono i magneti che lavorano insieme per muovere la sua membrana. Americani sono invece i due grossi woofer da 12". Il plinto è rivestito in pelle. Ogni sezione di questo "fantascientifico" diffusore è stata studiata nei minimi particolari. L'ascolto, impressionante per velocità, trasparenza, vivezza dinamica, pulizia timbrica e realismo, è stato certamente uno dei più notevoli della mostra. Orgogliosamente, Hifi4music annuncia la distribuzione mondiale di questo incredibile sistema.

 

 

PIEFFE ELETTRONICA - SALA ONICE

La Pieffe Elettronica di Gallarate mirava a stupire l'avventore con una catena faraonica, dal suono conturbante e dotato di uno spessore armonico (soprattutto in basso) da tagliarsi con il coltello. Tutti McIntosh i componenti, messi a suonare in un'atmosfera tenebrosa: SACD/CD Player MCD350, Streaming Audio Player MB50, preamplificatore stereofonico C70 "70th Anniversary 1949-2019", amplificatori finali di potenza monofonici Quad Balanced MC611 e diffusori XRT 1.1K.

I due poderosi finali MC611 che pilotavano gli array verticali XRT 1.1K.
Pesanti una cinquantina di kg cadauno (44,32 per la precisione), questi finali a stato solido erogano la bellezza di 600 Watt su carico di 2, 4 e 8 Ohms. Come tradizione della casa, hanno l'uscita a trasformatori "Autoformer™".

Vista particolare del monofonico MC611.

Diffusore McIntosh XRT 1.1K.
Impressionante la batteria di altoparlanti che equipaggia questo slanciato sistema ad Array verticale, ben settanta e distribuiti in quattro vie, a sviluppare un palcoscenico tridimensionale dalla rimarchevole ampiezza e stabilità. Parliamo di quattro woofer da 6,5", due medio-bassi da 6,5", ventiquattro medio-alti da 2" e quaranta tweeter da 3/4".

Due impianti collaterali, se così possiamo dire, arricchivano la Sala Onice. Uno era costituito dal lettore CD Accuphase DP-570, amplificatore integrato Accuphase E-480 e diffusori Tannoy Canterbury, mentre l'altro contava tra i componenti il lettore SACD/CD McIntosh MCD350, lo sfarzoso amplificatore integrato McIntosh MA12000 e le nuove Klipsch Cornwall IV come elettroacustiche. In foto vediamo questa seconda soluzione.

Amplificatore integrato McIntosh MA12000.
Questa correntosa elettronica ibrida a due canali integra un preamplificatore valvolare e un amplificatore di potenza a stato solido da 350 Watt x 2. Non mancano i controlli di tono (a 8 bande), mentre gli ingressi a disposizione sono 17 (10 analogici e 7 digitali). Viene fornito con il modulo audio digitale DA2 già installato.

Terminiamo la descrizione della sala dedicata alla Pieffe Elettronica con un trittico di nobili elettroniche Accuphase: da sinistra, l'amplificatore integrato E-280, l'amplificatore integrato E-380 e il lettore CD MDS DP-450.

 

 

SPIRIT TORINO - SALA CRISTALLO 2

Una sala particolarmente interessante era la Cristallo 2. Ospitava l'azienda Spirit Torino di Volvera, una realtà che si è fatta un gran nome come produttrice di eccellenti cuffie. Il suo patron è Andrea Ricci, esperto di lungo corso visto che che già nel 1993 aveva iniziato una collaborazione con i negozi di alta fedeltà torinesi. Dopo tanti passaggi evolutivi, è approdato nel 2020 con l'originale sistema VPS di ventilazione variabile del Pad, definendo il concetto di "My-Fi responsabile", introdotto per la prima volta nella cuffia Titano.

Davvero tanti i visitatori, anche molto giovani, ai quali veniva offerto l'ascolto dei numerosi prodotti in sala.

Tra una brochure della Radiante Ragnarr e un piatto di crostini campeggiava una splendida cuffia Spirit Torino Titano.

Spirit Torino Titano.
Occorrerebbe ben più che lo spazio di una didascalia per descrivere compiutamente quest'oggetto, particolarmente ricco di contenuti tecnologici e originali soluzioni. Sintetizzando, si tratta di una cuffia il cui motore viene realizzato su specifica da Jaco Burger per poi essere preparato dalla Spirit, a seconda della destinazione, con una serie di interventi di smorzamento delle vibrazioni, di variazione dei parametri di ventilazione e di potenziamento magnetico. Il suo telaio inerziale prevede la combinazione di una struttura in alluminio Anticorodal, realizzata dal pieno, con un trattamento anti risonante Dynamat TM e anti riflessivo per la camera interna, in modo da renderlo completamente inerte alle sollecitazioni del drive, con benefici effetti sulla messa a fuoco della scena sonora e l'eliminazione delle colorazioni aggiunte al suono riprodotto per via delle interazioni fra materiali.

Al centro, tra due cuffie Super Leggera, vediamo il Network Player "Roon ready" Matrix Audio Element-I.

Matrix Audio Element-I.
Oggetto rappresentativo del modo odierno di concepire l'Hi Fi, integra un amplificatore per cuffie a componenti discreti che fornisce sino a 1300 mW di potenza, grazie alla quale può facilmente pilotare vari tipi di cuffia, anche ad alta impedenza e alta sensibilità. Il dispositivo può essere controllato dal telecomando IR e dall'app per Smartphone MA Remote, che rende possibile gestire facilmente il volume e i canali d'ingresso, anche con il dispositivo collegato ad altoparlanti attivi o amplificatori di potenza.

La Valkyria è il modello ammiraglio della Spirit Torino, una cuffia davvero senza compromessi che si poteva ascoltare alla kermesse di Stefano Zaini pilotata dal suo amplificatore dedicato. I suoi due drive "Revolver", dotati di un eccezionale rapporto peso/potenza, generato ognuno da 10 potenti magneti al neodimio, sono disposti in modo da concentrare tutto il flusso magnetico sulla bobina mobile. Questi riescono a spingere il gruppo motore isobarico brevettato per ottenere un suono dall'incredibile accuratezza e realismo. Il nuovo telaio in Titanio di grado 5 rappresenta un punto d'arrivo nella concezione del telaio inerziale; dotato di una rigidezza doppia rispetto ai precedenti, consente una messa a fuoco e una collocazione nello spazio tridimensionale dell'evento sonoro semplicemente impressionante.

Ecco il suo amplificatore dedicato, frutto di un lungo studio di perfezionamento per renderlo in grado di far esprimere tutte le potenzialità di una supercuffia come la Walkyria.

Ultimo banco, allestito con due cuffie Spirit Torino Mistral Bluetooth e una Mistral Pro, auricolari LE-M1 e Audio Player PAW S2 (dell'asiatica Lotoo) e tre elettroniche Audio-ga.

 

 

PIANO 0

 

SPAZI ESPOSITIVI

 

 

 

 

ARTIGIANAUDIO

Gia ammirati in tante altre occasioni, i prodotti ArtigianAudio sono dei sistemi di arredo per audio, video e Hi-Fi che coniugano la cura tipica di un'azienda artigiana con la conoscenza dei materiali e delle tecniche costruttive più evolute, allo scopo di garantire le migliori prestazioni acustiche di ogni impianto. L'azienda nasce nel 1996 ad Acqualagna, con il tempo cresce, i soci da due diventano tre e aumentano i dipendenti. Oggi vanta una struttura di 2300 mq ed è sostenuta dalla collaborazione dei C.E.O. Bartoli Roberto e Sassetti Valter, nonché dagli Amministratori d'Ufficio Sassetti Patrizia e Lerci Simone.

Da sinistra, il mobile portaelettroniche Base Big Normal e il Base Long. In occasione della fiera veniva applicato uno sconto del 20% e trasporto incluso, solo per la giornata di sabato.

Non solo mobili ma anche supporti per diffusori nello spazio espositivo ArtigianAudio. Da sinistra vediamo il Diffusore 1 (con accanto due basi) il Base Stand, Support Two, Support One e il Base Bent 4, anch'essi in sconto fiera.

Tre eleganti mobili portaelettroniche: da sinistra, il Base K, Side By Side e il Base Lux Sfera 4.

L'ampio spazio espositivo dell'ArtigianAudio era posto nelle immediate vicinanze dell'ingresso del Melià Hotel.

 

 

BLU PRESS - FDS

Una presenza costante i banchi della Blu Press Edizioni, realtà editoriale che si dirama nelle pubblicazioni Fedeltà del Suono, Costruire Hi Fi, Guide Fedeltà del Suono, Scooter Facile e Hi-Tech. Direttore Andrea Bassanelli.

Sempre ben allestiti i suoi spazi espositivi, ricchi di accessori, cavi e un nutrito reparto riservato alle pubblicazioni; preziose quelle di Costruire Hi Fi per l'autocostruttore. In foto vediamo dei prodotti della tedesca Goldkabel.

Una bella "ciabatta" (modo simpatico di definire un distributore di alimentazione) questa Viborg VE80. Dal notevole peso di 3 Kg, dispone di 8 prese di alimentazione, con presa VDE proprietaria in puro rame, atta a garantire la miglior conduzione possibile. Presente una protezione che evita tutti i problemi derivanti da possibili sovratensioni. Ogni singola presa è filtrata, così da ridurre i disturbi di rete. All'interno della confezione c'è in dotazione un cavo di alimentazione standard da 1,5 m.

 

 

CLEF AND NOTE/ZAVALINKA RECORDS

Il gemellaggio della Clef and Note con la Zavalinka Records non può che portare buone notizie per gli appassionati di analogico, anche di coloro che amano le ottime e immortali bobine. La prima, torinese, è un piccolo studio di registrazione che consente di effettuare dei lavori esclusivi a beneficio degli audiofili. Tali servizi sono la realizzazione di registrazioni analogiche con rapporto 1/1 del Master Finale, registrazioni digitali, registrazioni con riproduzione di rumore, digitalizzazioni da qualunque supporto (bobine, vinili, musicassette) più altri Servizi.

La graziosa standista che vedete in foto è Maria Kazantseva della Zavalinka Records, vera entusiasta dell'analogico e presente al Milano Hi-Fidelity anche in veste di reporter. Presenti nel sito ufficiale un catalogo con una ricca serie di nastri, diverse interviste e vari report da fiere internazionali.

Grazie a questo "Reel-to-Reel" Otari MX5050 e a una cuffia King Sound pilotata dal suo amplificatore dedicato King Sound M10, era possibile ascoltare i nastri della Zavalinka Records.

Sei nastri Zavalinka Records.

 

 

CRISTAL MUSIC GALLERY

Esclusivamente vinili sul banco della Cristal Music Gallery, azienda parmense gestita da Daolio Riccardo.

 

 

DODICILUNE

La pugliese Dodicilune si presentava con un spazio particolarmente ricco di CD, riguardanti diversi generi musicali. Nasce nel 1995, sulla base di una visione a trecentosessanta gradi del mondo musicale, da un gruppo di audiofili e amanti della musica provenienti da diverse esperienze. Così mette in piedi uno studio di registrazione mobile, specializzando la propria attività in riprese dal vivo e d'ambiente. Contestualmente nasce l'etichetta discografica, con le prime produzioni di musica classica, world e jazz. Oggi, forte di oltre un ventennio di attività, il suo catalogo supera le 250 produzioni.

Alcune delle numerosissime produzioni dell'etichetta salentina.

Al centro dell'immagine (e non per caso) c'è il bellissimo album Maletiempu di Rachele Andrioli & Rocco Nigro, terzo lavoro discografico del duo salentino. Un'avvincente avventura proposta dalla fisarmonica e voce, dove ci affascinano una ninna nanna diffusa tra Basilicata e Puglia, un canto dalla Corsica ritradotto in salentino, un brano campano, uno siciliano e una godibilissima "Tarantella del Gargano". In chiusura troviamo "Cosa sono le nuvole", il suo testo è tratto da uno scritto da Pasolini e cantato in origine da Domenico Modugno.

 

 

NOR-SE TRASFORMATORI

La NOR-SE trasformatori è per me molto più di un'avventura audiofila, per quanto avvincente possa essere stata. Conobbi Egidio Mapelli, titolare dell'azienda di Dovera, nel pomeriggio del 7 febbraio 2019. Fui da lui accolto come un vecchio amico. Dagli occhi di questo "ragazzo" traluceva un entusiasmo incontenibile per l'audio, la musica e tutto ciò che potesse rendere autorevole, credibile la riproduzione del suono. Parlammo per ore in quel pomeriggio. Dopo aver rotto il ghiaccio nello studio, passammo alla visita della sua azienda. Egidio mi aprì le sue porte senza senza alcuna reticenza, mi raccontò quasi commosso la sua storia, realizzò davanti ai miei occhi un trasformatore toroidale con l'apposita macchina. Lo sentii subito amico, provando per lui un istintivo affetto, un sentimento che si riserva solo agli amici che si conoscono da tempo. Immaginate quindi la tristezza che ho provato quando otto mesi dopo, il 2 ottobre 2019, venni a sapere della sua scomparsa dal comune amico Dorino Maghini. La sua è una figura che, per generosità e simpatia, rimarrà per sempre nel mio cuore, come quella di un autentico maestro di vita e di tecnica.

Trasformatori di Step-Up per testine Moving Coil.

Nuclei in pregiato Permalloy.

Questo trasformatore di Step-Up NOR-SE per fonorivelatori MC è stato da me recensito nel marzo 2019. Una straordinaria avventura che ancora ricordo con un misto di commozione ed entusiasmo. Mi permise, quest'oggettino dall'apparenza "insignificante", di entrare nel magico mondo dell'analogico di altissimo pregio.

Rammento che fu per me impresa tutt'altro che facile misurarlo. In questo fui molto aiutato dall'amico Dorino Maghini, che mi fornì della strumentazione necessaria, cioè un trasformatore d'uscita (necessario per abbassare sino a 1 Ohm l'uscita della mia scheda audio) e carico variabile in resistenza e capacità per simulare quello di una testina. Il grafico che vedete nell'immagine è tratto dalla mia recensione.

Numerosi trasformatori NOR-SE.

 

 

SOUND AND MUSIC

Lo stand della Sound and Music è una tappa obbligata per l'audiofilo accumulatore seriale di supporti, tale è la vastità del catalogo che mette a disposizione del cliente. Alfredo Gallacci è il suo titolare. Tra i nuovi arrivi segnaliamo Officium di Jan Garbarek, Travels del Pat Metheny Group e The Koln Concert di Keith Jarrett, tutti in versione vinilica.

Alcuni titoli dal vasto catalogo dedicato ai dischi in vinile. Molti di questi sono destinati ad arricchire e nobilitare qualsiasi collezione che si rispetti. Come non avere nella propria discoteca vinilica le Sonate per pianoforte e violoncello di L.v. Beethoven, interpretate dal duo Rostropovich/Richter, piuttosto che il Cello Recital del grande Pierre Fournier?

I due standisti della Sound and Music attorniati da CD.

Il disco "Ascenseur pour l'échefaud" di Miles Davis, vincitore del Grand Prix Du Disque del 1958 (anno, per inciso, in cui io nacqui), è uno straordinario documento sonoro, riproposto dalla Sam Records in una copertina laminata, con una fedele riproduzione delle splendide fotografie originali di copertina.

 

 

SUONO

CD e riviste in esposizione e vendita sul banco della prestigiosa rivista Suono. Tra questi un piacevole "intruso" proposto in vendita per l'occasione: uno smorzatore di vibrazioni per testine in grafite isostatica della spessore di 4 mm.

Riviste, libri e numeri speciali di Suono, tra cui gli Annuari e lo speciale "500 Hi-End".

 

 

VELUT LUNA

La Velut Luna occupava la medesima postazione degli anni passati. Dal 1995 l'etichetta veneta s'impegna a portare agli amanti della musica la migliore qualità artistica e sonora. I generi compresi nel suo catalogo spaziano dalla musica classica al jazz, fino alla più raffinata ed attuale musica di cross-over. Affermati artisti italiani cooperano con Marco Lincetto, titolare dell'etichetta discografica e ingegnere del suono, alla produzione di CD che soddisfano i più esigenti intenditori. Nello studio di registrazione vengono impiegati sistemi basati sugli standard PCM 24/96 e DSD, per realizzare registrazioni utilizzabili anche per i nuovi formati ad alta risoluzione DVD Audio e SACD.

 

 

ZECCHINI EDITORE - MUSICA

Con lo spazio dedicato a Zecchini Editore si conclude, in bellezza, la terza parte del mio reportage. Parliamo di una realtà editoriale di grande autorevolezza, preziosa per chi, professionista o amatore, voglia approfondire ogni tematica musicale esistente. È un dato di fatto che il suo catalogo sia il più ricco oggi in Italia sulla musica classica, con testi che vanno dai narrativi a quelli di divulgazione, da quelli più strettamente musicologici ai profili dei maggiori interpreti del Novecento. Parlando di Zecchini non possiamo non citare la rivista Musica, dove scrivono le migliori penne della musicologia italiana, ma anche autori meno noti.

Dalle copertine blu, questi sei volumi sono dedicati a importanti personalità artistiche della musica, compresi i sommi Bach e Beethoven. Interessante anche il libro "Jan Dismas Zelenka" scritto dal bravo Claudio Bolzan. Il musicista boemo fu ammirato, tra gli altri, da Johann Sebastian Bach e da suo figlio Carl Philipp Emanuel, da Georg Philipp Telemann e Johann Georg Pisendel. Ben presto dimenticato dopo la sua morte, solo a partire dalla seconda metà del secolo scorso la sua vasta produzione vocale e strumentale ha iniziato a destare un'attenzione sempre maggiore da parte di esecutori, studiosi ed appassionati. Con questo volume si è voluto offrire anche ai lettori italiani un'ampia ricognizione sulla vita e sull'opera di quest'autore, mettendo nel dovuto risalto le peculiarità della sua arte. La monografia è completata con un catalogo completo delle opere e una esauriente bibliografia.

 

 

Alfredo Di Pietro

 

Segue alla Parte Quarta...


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