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lunedì 10 novembre 2025 ..:: Milano Hi-Fidelity 2025 - Parte Ottava ::..   Login
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 Milano Hi-Fidelity 2025 - Parte Ottava Riduci

CHARIO - SUITE 111

Il marchio di diffusori Chario non ha certo bisogno di presentazioni. La sua gloriosa storia inizia con la fondazione nel 1975 da parte di Mario Marcello Murace e Carlo Vicenzetto, mossi dal chiaro obiettivo di creare prodotti di alta fedeltà che offrissero prestazioni eccellenti e un'assistenza affidabile. Sin dall'esordio la Chario si è distinta per l'uso di materiali di alta qualità, in particolare il legno massiccio di noce di origine italiana, impiegato per la realizzazione dei mobili, il quale richiede un attento processo di essiccazione per garantirne la stabilità strutturale.

All'interno della Suite 111 Mario Marcello Murace, nella giornata di domenica 12, ha svolto un interessante seminario di psicoacustica di cui parlerò estesamente in una sezione speciale del mio resoconto. L'impianto posto all'attenzione del pubblico era formato dal lettore CD Primare CD31, amplificatore integrato stereo Angstrom Audiolab Aurora e tutti Chario i diffusori: da sinistra, i modelli Aviator Aria, le nuove Academy Solaris, Aviator Nobile e il centrale Constellation Phoenix MK2. Il Solaris, in particolare, è l'anello mancante della serie Academy. Nasce infatti per completare il cerchio della gamma ammiraglia. Con questo progetto il marchio ha voluto unire un'alta qualità audio alla presenza scenica della nota Serendipity, in una forma tuttavia più compatta. Tecnicamente parlando, siamo in presenza di un sistema a quattro vie con due subwoofer da 250 mm con membrana in fibra naturale, un woofer da 130 mm in Rohacell, un midrange da 130 mm in Rohacell e un tweeter a cupola Silversoft da 32 mm con motore magnetico al neodimio (NdFeB).

 Dal grande si passa al piccolo con questa coppia di Unica Zerocento, facente parte della prima collezione della nuova era Chario, foriera di avanzate e moderne soluzioni estetiche e tecniche. È dunque il primo capitolo della serie Unica, nella sostanza un tre vie con un woofer da 130 mm "Polymeric/Doubleflex", un midrange da 34 mm a cupola in seta e un tweeter da 25 mm a cupola morbida.

Diffusori Chario Cinquanta.
Nascono per celebrare il mezzo secolo di storia dell'azienda. Rappresentano l'incontro fra tradizione e innovazione, unendo i principi costruttivi che hanno reso la Chario un marchio iconico nella progettazione elettroacustica. I trasduttori equipaggiati sono un woofer da 130 mm in Rohacell con magnete NdFeB e un tweeter da 32 mm con cupola Silversoft e motore NdFeB.

Chario Belong Type S Limited.
È il primo diffusore della casa il cui mobile è in Corian, materiale brevettato da DuPont che presenta proprietà acustiche ideali e offre la possibilità di poter essere modellato in una varietà di forme pressoché illimitata. In caso di deterioramenti accidentali, dovuti per esempio a delle bruciature di sigaretta o macchie d'inchiostro, è facilmente ripristinabile con trattamenti abrasivi superficiali. La parte superiore in legno massello è comunque significativa della volontà di non dimenticare la tradizione della casa. Si tratta di un sistema a due vie caricato in Bass-Reflex, con un condotto di accordo che sfocia alla base del cabinet, i piedini integrati provvedono a mantenere la corretta distanza dal piano di appoggio. La produzione del Belong Type S è limitata a venticinque esemplari l'anno.

Diffusori Chario Aviator Amelia.
Di questo bellissimo diffusore a tre vie citiamo la configurazione ad allineamento verticale inverso, con il tweeter posto al di sotto del midrange. I suoi trasduttori sono un tweeter T38 da 38 mm caricato a guida d'onda, un midrange da 130 mm in Rohacell con magnete NeFeB e due woofer da 130 mm Rohacell/NeFeB. Di 90 dB/2,83 V/1 m è la sensibilità dichiarata, mentre le frequenze di taglio sono poste a 400 Hz e 1345 Hz.

Diffusore Chario Constellation MKII Lynx.
Bella e ricercata la forma del mobile, nella parte centrale fatto di un materiale in resina e fibra di legno definito HDF (High Density Fiberboard). La sua massa e rigidità assicurano i livelli di vibrazione più bassi raggiungibili con materiali realizzati con fibre di legno. Diverso il materiale ligneo usato per i pannelli laterali, il massello.

Vista laterale del Constellation MKII Lynx.

Quest'immagine e le due che seguono mostrano la complessa architettura interna del diffusore Chario Serendipity. Il materiale composito utilizzato è di origine ecologica, scelto per il suo comportamento isotropo, con il risultato di disperdere l'energia in tutte le direzioni all'interno delle sue fibre. Il legno massello, invece, utilizzato nelle doghe a coda di rondine, è la soluzione ritenuta migliore per ottenere una struttura rigida.

L'idea della Chario di combinare le caratteristiche del legno naturale e della fibra di legno si è sostanziata nell'accoppiamento dei pannelli su piani ortogonali. L'infrastruttura del Serendipity ha infatti il ​​compito di smorzare le non indifferenti vibrazioni meccaniche generate dai due subwoofer da 320 mm, che lavorano in configurazione isobarica proprietaria NRS, e confinarle all'interno del cabinet.

La struttura del Serendipity è composta da due volumi: quello inferiore contiene i due subwoofer mentre nel superiore sono alloggiati i due woofer, midrange e tweeter. Le due sezioni in legno sono separate da quattro "puffer" elastomerici cilindrici di progettazione proprietaria che fungono da disaccoppiatori di vibrazioni per dissipare l'energia meccanica mediante allungamento ortogonale.

Terminiamo la corposa carrellata con un piccolo modello, il Chario Ghibli, proposto sul tavolo espositivo in diverse livree.

 

 

DIESIS AUDIO - SUITE 118

L'eco sonoro dei dipoli Diesis Audio, terso, potente e veloce in basso, apprezzato nella scorsa edizione della mostra milanese è ancora presente in me. Lo ritrovo quindi con grande piacere quest'anno nella Suite 118. L'azienda perugina tiene molto a un'immagine del suono che sia forte e impressiva, all'occorrenza sanguigna nei generi che lo richiedono. Si dimostra attenta anche a materiali innovativi come il Clad 58 e Corian. L'impianto presentato era composto dal preamplificatore/lettore CD Nagra CDC, lettore di file Diesis Audio Tevere, convertitore D/A Aqua La Scala, preamplificatore stereo Diesis Audio Victoria, amplificatore integrato stereo ibrido Diesis Audio Musica e i diffusori Diesis Audio Aura.

Preamplificatore/lettore CD Nagra CDC.

Amplificatore integrato ibrido stereo Musica.
Implementa un circuito totalmente bilanciato ibrido a valvole/MOSFET, lo stadio d'uscita è un Circlotron con MOSFET Hitachi, mentre le valvole usate sono due 6414 sullo stadio d'ingresso e due 6680 driver sui MOSFET, questo per ogni canale. Di 60 Watt RMS su 8 Ohm è la potenza d'uscita dichiarata, la quale sale a 120 Watt RMS se il carico scende a 4 Ohm.

Diffusore a dipolo Diesis Audio Aura.
Dall'aspetto slanciato ed elegante, questo sistema ha una struttura portante in Clad 58 rivestita in pregiata eco pelle. La gamma bassa è affidata a un woofer da 12 pollici in carta tagliato a 200 Hz, per le frequenze medio-basse viene invece utilizzato un trasduttore da 10 pollici, anch'esso in carta, tagliato in alto a 1800 Hz. Infine, la gamma alta viene riprodotta da un trasduttore a compressione caricato a tromba.

Il retro dell'Aura.
Da notare la pulizia del cablaggio e l'ordine con cui sono sistemati i componenti elettronici del filtro crossover.

Particolare dell'unità alti del diffusore Aura.
Il driver a compressione da 45 mm è caricato con una tromba esponenziale in fibra di vetro e ABS realizzata su specifiche. La risposta in frequenza in ambiente va da 42 a 23.000 Hz entro +/- 3 dB e da 32 a 28.000 Hz e ntro +/- 8 dB.

Diffusore Diesis Audio Edovox.
È il più piccolo del marchio perugino, ma non per questo il meno interessante. È costruito intorno a una struttura composita di materiali, più precisamente un sandwich Corian, legno massello, PVC e caucciù. La base è in monoblocco di PVC scavato dal pieno con macchine CNC, atto a ospitare il filtro crossover, che è dunque separato dalla struttura che accoglie gli altoparlanti. I due trasduttori per la gamma media e bassa sono da 10 pollici, con cono in leggerissima carta e sospensione in cotone a tripla onda. A tromba è il caricamento del woofer basso, tagliato a 200 Hz, il quale funge solo da rinforzo al sistema a due vie e mezza. Il secondo woofer emette anteriormente, occupandosi delle frequenze medie fino a 1800 Hz. Rimane il driver a compressione e la tromba a profilo circolare per le restanti frequenze.

Un amplificatore integrato ibrido stereo Musica in sola esposizione statica.

Amplificatore integrato stereo valvolare Evento 20 11.
Nello stadio di preamplificazione troviamo due E88CC selezionate e accoppiate, la terza valvola è una ECC82, dedicata al buffer dell'uscita Tape. Nello stadio finale l'alimentazione sovradimensionata permette una erogazione di 105 Watt su 8 Ohm. Notevole il trasformatore da 750VA, a doppio nucleo C e rame di elevata purezza, ha tre tipi di schermo, è inglobato e resinato in una calotta schermata.

 

 

DML AUDIO - SUITE 107

È sempre un bel sentire dalla DML Audio di Massimo Lavigna, instancabile ricercatore di prodotti innovativi e allestitore di ottimi impianti. Alla kermesse milanese ha dimostrato un impianto composto da sorgenti Silent Angel: lettore di rete Munich MU, word clock master GENEsis GX, switch di rete Bonn NX e alimentatore lineare Forester F2. L'amplificatore integrato Stereo Galactron MK 2060 e i diffusori System Audio Signature 40 completavano la catena in dimostrazione, cablata Anti Noise. Presente anche un NAS e un piccolo router per il collegamento alla rete.

Le elettroniche Silent Angel.

Disseminati un po' dappertutto ho trovato questi curiosi oggetti, che il sito ufficiale AntiNoise, piuttosto avaro di notizie, definisce come "SA-2. Sistema di correzione delle alte frequenze con ottimizzatore delle vibrazioni". Fortemente incuriosito, ho poi voluto chiedere maggiori lumi a Massimo La Vigna, venendo così a sapere che sono dei dispositivi basati sul nano carbonio, messo su supporti naturali e usato per le sue qualità di controllo delle vibrazioni. L'SA2 crea una specie di cappello, un ombrello su qualsiasi cosa lo si metta, nel nostro caso sui componenti di un impianto, che scherma i disturbi in altissima frequenza. Il risultato, afferma La Vigna, è palpabile e consiste in una maggior silenziosità e pulizia del suono.

Cablaggi di potenza e alimentazione AntiNoise.
Non sono fatti semplicemente per trasmette il segnale, ma per abbattere il rumore, annientare le interferenze e liberare così la vera essenza del suono. Il risultato? Una riproduzione estremamente accurata, con una gamma dinamica e una risoluzione davvero di alto livello. I cavi AntiNoise Technology sono costituiti da un trattamento in nano particelle di carbonio assieme a materiali naturali e sistemi anti vibrazioni (RCS). Vengono progettati e assemblati a mano utilizzando conduttori in rame, le dette nano particelle di carbonio, insieme a materiali naturali. Le terminazioni sono fatte tramite connettori di altissimo livello in rame-rodio e argento per migliorare l'efficienza del flusso di tutti i parametri tra le elettroniche.

Sul tavolo espositivo erano presenti, da sinistra, lo streamer di rete 32 bit/768 KHz e DSD 512 a due telai 3D Lab Nano Transport Master, un Sistema di trattamento per alimentazione a bassa tensione Anti Noise B-15.2, cavo di alimentazione Anti Noise Power Cord, altri cavi Anti Noise di segnale (RCA e Jack TR 6,3 mm), un digitale USB e in ultimo un Sistema di trattamento per alimentazione ad alta tensione Anti Noise.

 

 

DONZELLI HIFI - SUITE 102

Oscar Donzelli è il titolare di Donzelli Hi-Fi, noto punto vendita e rivenditore italiano specializzato in apparecchiature audio di alta fedeltà con sede a Milano. Si tratta di un'attività fondata originariamente nel 1965 da suo padre, Mario Donzelli, e Oscar ne ha preso le redini nel 1992 portandola avanti.

Conoscendo Oscar da qualche anno, posso dire che ha un debole per l'analogico, gli amplificatori valvolari e i diffusori monovia. Anche quest'anno non smentisce queste sue preferenze, avendo portato alla fiera un impianto composto dal giradischi Nottingham Space Deck con testina fonografica Fidelity Research FR-1 MKII, il preamplificatore Phono Lyritech Pinnacle Plus, i trasformatori di Step-Up Fonolab Veliferi (due novità), sorgente digitale il lettore di rete Silent Angel Bremen SL1P, amplificatore integrato stereo a valvole Thivan Flamingo 300B e diffusori (anche questa una novità) Lyritech Riverside 8 Silver Edition. Cablaggio Anti Noise Technologies.

Il front-end analogico.

Trasformatore di Step-Up Fonolab Veliferi.
Fa parte della linea EQVES, introdotta dal marchio praghese nel 2023. In questo nuovo oggetto sono state combinate tutte le parti EQVES, dove in un unico telaio alle funzionalità di base sono state aggiunte anche quelle di smagnetizzazione e la possibilità di connettere fino a due sorgenti. Particolarmente interessante è l'implementazione di un'equalizzatore di fase, che mira a correggere i problemi di fase nel segnale del vinile e, di conseguenza, per migliorare la precisione della riproduzione. Il modificarsi delle caratteristiche del suono, a seconda del suo intervento, sono state evidenti durante gli ascolti.

Amplificatore integrato stereo a valvole Thivan Flamingo 300B.
Questo bel valvolare, dal non indifferente peso di 32 kg, è un Single-Ended con due tubi d'uscita 300B per 8 Watt RMS per canale, ovviamente erogati in Classe A . Utilizza una 12AU7, una 6SN7 e due 6V6 negli stadi di preamplificazione e driver. Gli ingressi sono uno bilanciato (XLR) e due sbilanciati (RCA). La sua risposta in frequenza va da 10 Hz a 30 kHz (-3 dB). Sensibilità e impedenza d'ingresso sono, rispettivamente, di 550 mV e 100 kOhms. Ha pilotato nella saletta la coppia di diffusori Lyritech Riverside 8 Silver Edition esprimendo un suono di straordinaria accuratezza e bellezza timbrica.

Lettore di rete Silent Angel Bremen SL1P.

Diffusore Lyritech Riverside 8 Silver Edition.
Di questo nuovo modello della spagnola Lyritech non possiamo non apprezzare l'eleganza della finitura Gloss. Rappresenta la naturale evoluzione del Riverside 8, che io ho recensito su queste pagine, ma aggiungendo dei significativi miglioramenti. Troviamo dunque un nuovo altoparlante, il Lii Song Audio Silver 8, invece del precedente Fast 8 della versione originale. Il Silver Edition presenta inoltre una struttura più robusta, progettata per migliorare il controllo delle risonanze con rinforzi strutturali. Promette la notevole sensibilità di 94 dB/1 W/1m.

Il trasduttore Lii Song Audio Silver 8.

 

 

EXHIBO - SUITE 108-112

Exhibo è una grossa realtà italiana, leader nella distribuzione di soluzioni professionali audio, video, luci e sistemi di controllo. Fondata nel 1958 (guarda caso mio anno di nascita), si rivolge a diversi settori, tra cui l'ospitalità, gli eventi, gli studi di registrazione e le installazioni AV. Distribuisce inoltre rinomati marchi internazionali come Sennheiser, Soundcraft, Canton, Cyrus Audio, Magnat, T+A, e molti altri. Per lei si è profilata quest'anno un'occasione particolarmente importante: l'annuncio ufficiale della distribuzione in Italia di KLH Speakers. Anche la Cyrus Audio e la Canton si sono segnalate per delle belle novità, la prima presentando in anteprima la nuova Serie 80 e la seconda annunciando il lancio delle nuove Reference 5 GS, diffusori da pavimento che ho trovato sonicamente diversi dalla precedente produzione Canton.

In occasione della mostra, nella Suite 108 ha voluto allestire un impianto così composto: tutte Cyrus Audio le sorgenti ed elettroniche, con il giradischi TTP, preamplificatore Phono 40 PPA, lettore CD 40 CD, streamer 40 ST, amplificatore integrato stereo 40 AMP e alimentatore 40 PSU. Per quanto riguarda i diffusori, si alternavano due Canton Reference 5 GS con due KLH Model Five. Ma è proprio il suono delle Canton ad avermi stupito, una vera rivoluzione rispetto alle vecchie serie. Io stesso ho una coppia di Canton LE 109, di grande qualità ma un po' tendenti al freddo, mentre queste Reference 5 GS le ho trovate calde e musicalissime, con un'emissione potente e dinamica. Presenti anche le KLH 3, modello da supporto.

Sorgenti ed elettroniche.

Diffusori Canton Reference 5 GS (a sinistra) e KLH Model Five.
Diversa la loro tipologia. Anche se le Model Five vengono definite un "Floorstanding Speaker", hanno tuttavia le fattezze di un grosso bookshelf, come quelli degli anni '70 - '80. Le Canton sono invece un modello da pavimento puro, con eccellenti caratteristiche, tra cui il nuovo sistema DLC (Diamond-Like Carbon) con cupola del tweeter in ceramica di ossido di alluminio da 25 mm. Il crossover dal canto suo è stato completamente riprogettato con condensatori Mundorf MKP. Sofisticato anche il materiale dei coni, in ceramica di alluminio con particelle di tungsteno (BCT) per gli altoparlanti dei medi e dei bassi. Non manca la compensazione ambientale con tecnologia (RC) integrata per regolare i livelli dei medi e degli alti.

Amplificatore integrato stereo Cyrus 80 AMP.
Il nuovo 80 AMP, in formato "full size", offre una potenza di 150 Watt per canale in classe A/B e include la piattaforma di streaming BluOS. La serie ammiraglia 80 della Cyrus era stata annunciata a maggio 2025, con una previsione di disponibilità sul mercato a partire dal novembre 2025.

Giradischi RLine RLTN22GB.
In versione nero lucido, ha premontata un'ottima testina MM Audio-Technica VM-95E. Include il controllo del pitch e, da oggetto moderno, ha la funzione di trasmissione Bluetooth per cuffie o altoparlanti BT Wireless.

Con quest'impianto passiamo alla seconda Suite della Exhibo, la 112, dov'era invece rappresentata l'area Audio/Video, con un focus particolare sulle Soundbar Sennheiser e Klipsch, oltre all'innovativa barra motorizzata Vogel's per TV. Per la gioia degli appassionati di Home Cinema, c'erano lo streamer/amplificatore integrato stereo T+A Sinfonia, le Soundbar Sennheiser AMBEO Max e Klipsch Flexus Core 200 e i diffusori attivi Klipsch The Sevens, coadiuvati dai subwoofer attivi Klipsch Flexus Sub 100 e Audio Pro SW-10.

Exhibo significa anche cuffie, e della migliore qualità, come queste Sennheiser Wireless HDB 630. Tra le sue caratteristiche ci sono, oltre all'eccellente suono, un trasduttore da 42 mm, l'alta risoluzione con il supporto per aptX HD e aptX Adaptive, soprattutto se abbinato al dongle Bluetooth USB-C BTD 700 incluso. L'equalizzatore parametrico per l'equalizzazione avanzata e la funzione crossfeed danno un controllo completo sul suono. Infine, dispone della cancellazione adattiva del rumore. Ottima la durata della batteria, che garantisce un massimo di ben 60 ore di funzionamento.

Tre cuffie Sennheiser. Da sinistra, i modelli Wireless Momentum 4, HD 620S e HD 550.

Un amplificatore per cuffia T+A HA 200 tra due cuffie Sennheiser, una HD 800 S (a sinistra) e HD 660S2.

 

 

FINAL AUDIO - SUITE 117

Christian Crepaldi è il rappresentante italiano di Final Audio, audiofilo di lungo corso, coinvolto anche in quest'edizione del Milano Hi-Fidelity in qualità di presentatore e dimostratore dei noti diffusori elettrostatici del marchio olandese. L'impianto in dimostrazione era costituito dalla sorgente digitale Advance Paris Smart UX1, l'amplificatore integrato stereo MicroSound Technology Ai60, che ha pilotato egregiamente una coppia di Final Audio Model 3+, diffusori notoriamente ostici da pilotare, come ogni elettrostatico. In loro aiuto era presente anche un subwoofer. Cosa dire sul suono? Che era la quintessenza della naturalezza, trasparenza, velocità e accuratezza.

Streamer di rete/lettore CD/DAC Advance Paris Smart UX1.

Amplificatore integrato stereo MicroSound Technology Ai60.

Diffusore ESL Final Audio Model 3+.
È il più piccolo della Serie Resoné, preceduto dai modelli 5+ e 7+. Creatura di Marteen Smits, implementa un trasduttore elettrostatico super lineare che risponde da 150 Hz a 23.000 Hz (+/- 3 dB) con la notevole, per un elettrostatico, dispersione orizzontale di 20°. La sensibilità dichiarata è di 88 dB/2,83 Volt/1 metro. Include un trasformatore audio personalizzato con nucleo C e condensatori in polipropilene.

Diffusore ESL Final Audio Model 5+ Hybrid.
In esposizione statica al momento del mio arrivo in saletta, è una versione ibrida ESL/Dinamica con subwoofer passivo integrato. La risposta in frequenza del solo pannello è di 110 Hz - 23.000 Hz (+/- 3 dB), ma il basso si estende sino a 42 Hz con l'ausilio del subwoofer integrato, posto a una distanza di 41,5 cm dalla base d'appoggio.

L'altoparlante da 10" per bassi a corsa lunga con cono in alluminio integrato nelle Model 5+ Hybrid.


Alfredo Di Pietro


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